domenica 21 giugno 2009

21-06-09 A Gardaland l'Egitto con i laser

DIVERTIMENTO. Inaugurata l’attrazione al posto della Valle dei Re

A Gardaland l’Egitto con i laser

«Ramses» gioco-giostra supertecnologico

Gardaland esordisce con l’orario serale estivo (fino al 9 settembre continuato dalle 10 a mezzanotte) inaugurando la nuova attrazione «Ramses: il risveglio», gioco- giostra ambientato nell’antico Egitto ma con protagonisti fantastici personaggi alieni.
Il gioco consiste nel colpire con pistole laser quanti più nemici alieni si può. Questa nuova at

trazione ha una capacità di 198 passeggeri per giro (1.600 l’ora) trasportati da 49 vetture da quattro posti ciascuna (dotati di altrettanti display luminosi per il punteggio), più una che può trasportare una persona su sedia a rotelle. «Ramses: il risveglio», che secondo i costruttori (l’azienda olandese Lagotronics) è la più grande battaglia laser d’Europa, è nata dalle ceneri della Valle dei Re. Un restyling tecnologico e d’ambientazione durato un anno, che è nato dal “cantiere delle idee”, un approccio manageriale di squadra importato nientemeno che dalla Fiat.
«Ramses: il risveglio» si rifà all’eterna lotta tra il bene (i visitatori) e il male (i malefici alieni) e al filone di misteri e leggende che intreccia l’antica civiltà egizia con la fantascienza e il futuro tecnologico. Gardaland quest’anno ha investito un terzo dell’anno scorso nell’attrazione novità. Mammut era costato 15 milioni di euro. Per «Ramses: il risveglio» l’investimento è stato di 5 milioni e mezzo. In compenso il parco divertimenti più frequentato d’Italia sta investendo molto in promozioni riservate alle famiglie. Una politica commerciale che nei fatti paga specialmente in tempi di crisi. E nell’anno «orribile» del turismo Gardaland sta confermando le presenze dell’anno scorso. Per il 2011 è in programma una megattrazione meccanica su rotaia e per il 2010 una nuova area dedicata alla prima infanzia.

Nell’agenda di Gardaland, da due anni gestita da Merlin Entertainments, secondo operatore al mondo nel settore dell’intrattenimento, c’è il potenziamento dell’offerta dei servizi aggiuntivi all’intrattenimento. Da quello alberghiero, al centro benessere Spa, alle sinergie con le agenzie turistiche. L’obiettivo è diventare un meta turistica tout court.L.B.

Articolo tratto da il giornale "L'Arena" del 21/06/09

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