mercoledì 17 ottobre 2007

17-10-07 Servizio TG telenuovo sui ragazzi down a Gardaland

1 commento:

Anonimo ha detto...

vorrei esprimere in poche righe il mio pensiero a riguardo.

come detto nel servizio, non è possibile giudicare il livello di disabilità di una persona, pertanto la direzione del parco deve attenersi a delle determinate "regole" al fine di mantenere e garantire la sicurezza.

qualche anno fa morì un ragazzo su "blue tornado" per problemi al cuore. ma qui la sicurezza c'è stata?
allora dovremo presentarci tutti in coda alle attrazioni con un certificato medico del dottore?
una persona "diversamente abile" si riconosce ad occhio nudo, ma le malattie cardiache no!
e chi dice che una persona apparentemente "abile" non abbia seriamente problemi psichici?

altro punto importante...
ma da quando esistono e vengono rispettate queste regole? nel luglio 2005 fui a gardaland, e ricordo di aver visto un gruppo di ragazzi diversamente abili a "fuga da atlantide". purtroppo non tutti ebbero la possibilità di salire (poichè alcuni non rientravano nei limiti di statura o peso) ma gran parte del gruppo potè provare l'esperienza nel mondo di atlantide.

ultima cosa da dire..
gente, l'informazione che ci offrono tg, quotidiani, "le iene" sono importanti nella vita di tutti i giorni. ma spesso alcuni fatti o avvenimenti vengono "marcati"e appesantiti di molto.
io credo e sono sicuro del fatto che persone "disabili" a gardaland ci siano tutti i giorni!!!
quindi, problemi del genere sono già capitati parecchie volte.
le notizie che riguardano un gruppo di persone sono più forti che quelle che riguardano un solo individuo (una delle prime regole del giornalismo). pensiamo che questi "problemi" esistano già e non lasciamo che pura cronaca "ci tolga le fette di prosciutto dagli occhi"!!!

un saluto...
max

 
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