27-05-09 Gardaland SEA LIFE Aquarium, festeggia il compleanno ripulendo la spiaggia
Domenica 31 maggio Gardaland SEA LIFE Aquarium, il primo acquario interamente tematizzato d’Italia, festeggia il suo compleanno coinvolgendo 100 bambini in un’attività ecologica: l’accurata pulizia della spiaggia comunale di Castelnuovo del Garda in località Campanello.
L’invito è aperto a tutti ma, per ragioni organizzative, la partecipazione sarà limitata ai primi 100 bambini che si presenteranno al Welcome Point appositamente allestito in loco. Tutti i partecipanti saranno premiati con uno speciale diploma celebrativo, alcuni simpatici gadget, materiale didattico ed un biglietto di ingresso a Gardaland SEA LIFE Aquarium. I piccoli “ecologisti” riceveranno inoltre una curiosa mappa geografica della spiaggia di Castelnuovo del Garda con la quale potranno interpretare l’orizzonte panoramico ed individuare il nome delle varie bellezze naturali visibili dalla battigia del basso Garda.
Il programma prevede il ritrovo dei partecipanti alle 10.00 nella piazzetta del Lido Campanello (per le auto è disponibile un vicino parcheggio comunale gratuito). I partecipanti saranno accolti al Welcome Point dove potranno registrarsi e ritirare il proprio kit ecologico composto da guanti e da un apposito contenitore di raccolta.
Alle 10.30 avrà inizio l’attività: i ragazzi, passeggiando lungo la spiaggia, raccoglieranno eventuali piccoli rifiuti (tappi di bottiglia, cartacce …) lasciati incautamente sul terreno da avventori con poco senso civico. Alle 11.30 ciascun partecipante depositerà il proprio contenitore di raccolta presso un automezzo adibito allo scopo; una squadra di operatori provvederà poi alla differenziazione ed allo smaltimento dei rifiuti. La conclusione dell’esperienza di sensibilizzazione ambientale è prevista per le 12.00 circa.
L’iniziativa è stata realizzata con la preziosa collaborazione dell’Assessorato all’Ecologia del Comune di Castelnuovo del Garda – Comune di appartenenza di Gardaland SEA LIFE Aquarium - e con il supporto del gruppo di Protezione Civile dello stesso Comune.
Proprio in questi giorni, poi, tutti i SEA LIFE del mondo hanno sottoscritto con WDCS International - Whale and Dolphin Conservation Society - un accordo triennale che promuove il progetto “STOP WHALING”, una campagna di tutela ambientale volta a fermare la caccia alle balene. WDCS International è l’unica organizzazione mondiale non governativa che si dedica esclusivamente alla protezione e alla salvaguardia delle balene, dei delfini e del loro habitat, avvalendosi di attente ricerche, dell’efficace supporto di numerosi sostenitori fortemente motivati e forti della prospettiva di garantire un futuro positivo per questi magnifici animali.
Fondata nel 1987, WDCS vanta un organico di oltre 70 persone, affiancate da molti volontari, con uffici in Argentina, Australia, Austria, Germania, Regno Unito e Stati Uniti e una rete mondiale di consulenti, ricercatori e sostenitori. Negli ultimi anni WDCS ha istituito 43 progetti di ricerca e conservazione in 27 Paesi del mondo. Anche Gardaland SEA LIFE Aquarium ha aderito al progetto: a tale scopo è stato allestito uno spazio all’interno dell’Acquario chiamato SOS Room nel quale i visitatori saranno sensibilizzati attraverso pannelli informativi.
Gli ospiti di Gardaland SEA LIFE Aquarium, infatti, potranno supportare in prima persona la causa sottoscrivendo delle cartoline-appello all’Unione Europea affinché si opponga alla caccia alle balene ad uso commerciale. Tali cartoline saranno raccolte a Gardaland SEA LIFE Aquarium - così come nei SEA LIFE di tutto il mondo - e consegnate a WDCS che le inoltrerà all’UE. Nello stesso modo, i sostenitori di WDCS International hanno già aiutato a fermare la caccia alle megattere nell’Oceano Artico.
Nonostante esista un divieto internazionale, dal 1986 a oggi sono state uccise ben 30.000 balene in Giappone, Islanda e Norvegia. E, come se non bastasse, alcuni Stati stanno contemplando la possibilità di raggiungere un accordo con il Giappone che consentirebbe di legalizzare la caccia alle balene a scopi commerciali. WDCS International e SEA LIFE ritengono che sia necessario esercitare pressioni sull’UE e sui governi delle singole nazioni per impedire ogni tipo di accordo che possa reintrodurre questa barbara attività, ovvero per far sì che resti in vigore il divieto di caccia alle balene imposto dalla International Whaling Commission e affinché si agisca subito per fermare il commercio di prodotti derivati dalle balene.
Fonte: www.ilturista.info
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